Basilica di Sant'Ambrogio a Milano


La basilica di Sant'Ambrogio a Milano è la costruzione madre del Romanico lombardo. Fu costruita tra l'XI e il XII secolo sui resti di una basilica paleocristiana e il modello di costruzione fu applicato in tutti i campi architettonici in tutt'Europa. Questa basilica è priva di transetto e le mura continuano verso l'esterno formando un quadriportico (unico in Europa). In precedenza in questo luogo si raccoglievano i fedeli non battezzati, mentre in un secondo momento divenne un luogo di riunione. La pianta della basilica è rettangolare e ha le stesse dimensioni del quadriportico, inoltre è composta da 3 navate e da tre absidi semi-cilindriche. Le caratteristiche principali di Sant'Ambrogio sono le 4 campate, la copertura interna a botte (con una cupola ottagonale), la copertura esterna a capanna con uno spiovente abbellito con semplici decorazioni, la presenza di un matroneo (luogo riservato alle donne) e la presenza di finestre come unica fonte di luce. Inoltre è importante ricordare la presenza di una regolare geometria interna che si evince dalla particolare esposizione e alternanza dei pilastri.