Alessandro Manzoni nasce il 7 marzo 1785 da Giuglia Beccaria.
Tra il 1801 e il 1805 egli fonda le basi della sua cultura a Milano che rappresenta il punto d'incontro di giovani menti e di persone con pensieri illuministici. Manzoni si accorge che gli ideali dell'illuminismo e i valori della giustizia non sono rispettati, nasce la figura di un intellettuale impegnato nella ricerca del vero.
A Parigi egli vede i principi fondamentali della sua moralità: odio verso la tirannide, voglia di giustizia e libertà e la ricerca della verità.
La conversione di Manzoni è l'evento forse più significativo della sua vita, in quanto aderendo al cristianesimo è indotto a credere in valori come la possibilità attraverso la libertà dello spirito di giungere alla realizzazione della propria persona.
Oltre alla conversione religiosa ne caso di Manzoni si parla anche di conversione politica, culturale e poetica.
In campo letterario egli fa dei cambiamenti, già a partire dagli Inni sacri che costituiscono un esempio della sua ricerca di una poesia oggettiva che esprima verità universali.